Convergenze, operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni, Energia, E-mobility con il network EVO (Electric Vehicle Only), ha raggiunto la copertura a livello nazionale anche della rete voce.
A seguito dell’ultimo collaudo di Venezia, la rete di Convergenze per i servizi di fonia fissa risulta così connessa a 16 OPB (Optical Packet Backbone) collocati nelle maggiori città italiane. Convergenze raggiunge così, anche per la telefonia, dopo la connettività ultra-broadband, una dimensione nazionale.
La tecnologia utilizzata è il VoIP (Voice over Internet Protocol) che consente di trasformare la voce in un segnale digitale, viene divisa in pacchetti di dati poi inviati in rete.
Una volta giunti a destinazione questi pacchetti vengono ricomposti per ricreare la situazione originale ed essere fruibili dall’apparecchio ricevente.
In questo modo la rete Internet sostituisce i tradizionali cavi in rame su cui viaggiava la voce, ormai obsoleti.
Da segnalare pertanto che la società potrà attivare, in autonomia, qualsiasi prefisso telefonico in tutta Italia, senza ulteriori autorizzazioni o accordi, con un notevole vantaggio competitivo, che comporta quindi una semplificazione importante a beneficio del cliente finale.
Rosario Pingaro, Amministratore Delegato e Presidente di Convergenze, ha così commentato: “Sono orgoglioso di questo traguardo, che costituisce un importante valore aggiunto e potenzia ulteriormente la competitività della nostra offerta. Il completamento dell’interconnessione per la rete telefonica fissa su scala nazionale è un ulteriore passo verso il raggiungimento dell’obiettivo strategico che ci siamo prefissati: essere un operatore di telecomunicazioni riconosciuto su tutto il territorio italiano”.