Settecentosei milioni di euro (706,1 per la precisione) da spartirsi fra 24 imprese non sono certo noccioline. Facciamo anche i nomi di queste imprese: Gvs, Unidata, Sebino, CY4gate, Fabilia, Sourcesenze, Fenix Entertainmnet, Reti, Labomar, Esi, Trendevice, Osai Automation System, Euro cosmetic, Tecma Solutions, Promotica, Comal, Tenaz International, IgeaMed, Mit sim, Planetel, Convergenze, eViso, Industrie Chimiche Forestali, Franco Umberto Marmi. Mentre il mondo si fermava causa pandemia, queste 24 imprese puntavano ...