Due nuovi arrivi sull'Aim Italia in questo finale 2020. La prima è Convergenze, operatore di tecnologia integrato attivo nei settori telecomunicazioni ed energia 100% green. Si tratta di una multi-utility che nasce da Capaccio Paestum in provincia di Salerno ed è attiva a livello nazionale con servizi internet, voce, energia e gas naturale. La seconda è eVISO, società che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale che crea valore nel mercato delle commodities fisiche con consegna reale. Le due società, che hanno nel loro DNA una forte componente tech, hanno in comune anche la data di debutto a Piazza Affari: ossia domani 30 dicembre 2020.
Ipo Convergenze ed eVISO: alcuni numeri
Convergenze ha ricevuto ieri da Borsa Italiana l’avviso di ammissione alle negoziazioni delle azioni e dei warrant sul mercato Aim Italia, dopo aver concluso con successo il collocamento delle proprie azioni ordinarie con una raccolta complessiva pari a 2,8 milioni di euro a fronte di una domanda pari a circa 3 volte l’offerta. Nell’ambito del collocamento il prezzo per ciascuna azione è stato determinato in 1,75 euro. La capitalizzazione della società post-collocamento è, invece, pari a oltre 11,9 milioni (12,3 milioni circa in caso di esercizio integrale dell’opzione greenshoe), con un flottante del 19,53% (21,49% in caso di esercizio integrale dell’opzione greenshoe). In vista della quotazione Rosario Pingaro, numero uno di Convergenze, ha commentato: "Ripenso agli albori di Convergenze, fondata con la sola BU TLC nell’ormai lontano 2005: abbiamo fatto tanta strada e tanti km di fibra, aperto una nuova BU Energia e brevettato le ecologiche colonnine di ricarica elettrica EVO. Tutto questo, lavorando sempre con un doppio obiettivo: far crescere la nostra azienda e valorizzare il nostro territorio di origine. Vogliamo continuare a svilupparci, consolidando la nostra realtà territoriale, ma estendendo le nostre attività anche in altre regioni del territorio italiano, per diventare una multi-utility riconosciuta a livello nazionale".
Anche eVISO si prepara allo sbarco a Piazza Affari dopo avere ricevuto sempre nella giornata di ieri da Borsa Italiana il provvedimento relativo all’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul mercato Aim Italia. L'operazione di Ipo è in aumento di capitale per 8 milioni di euro e in vendita da parte del socio Iscat per 1 milione (di cui 300 mila euro per l’opzione greenshoe). Il prezzo di offerta è stato determinato in 1,75 euro per una valorizzazione pre-money della società di 35 milioni. Alla data di inizio delle negoziazioni su Aim Italia, il capitale sociale di eVISO sarà rappresentato da complessive 24.571.428 azioni ordinarie, con flottante pari al 20% circa, per una capitalizzazione prevista pari a 43 milioni. La società ha precisato che il bookbuilding per il processo di quotazione è stato chiuso con successo con una domanda complessiva superiore all’offerta, grazie alla consistente richiesta da parte di investitori qualificati italiani ed esteri.
Gianfranco Sorasio, ceo di eVISO, ha definito "storica" la giornata di ieri. "L'ammissione su Aim Italia è l’inizio di un percorso di sviluppo che vede come obiettivi della società quello di diventare leader nel settore dell’intelligenza artificiale nel mercato delle commodities fisiche con consegna reale, caratterizzate da una data di consegna certa ed inderogabile in Italia", spiega il manager ricordando che eVISO ha sviluppato soluzioni di proprietà basate su algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale in grado di creare valore per i propri clienti attraverso la capacità previsionale e il monitoraggio dei processi. In particolare, la piattaforma di proprietà di eVISO, che ad oggi opera nel mercato dell’energia elettrica, è in grado di svolgere attività di forecasting, ovvero previsione delle caratteristiche quali-quantitative della domanda, dell’offerta e della conseguente dinamica delle principali caratteristiche del mercato indagato.