Icona numero verde
numero verde
800 987 787

Capaccio, Convergenze: Cda approva bilancio intermedio al 30 giugno 2020


CAPACCIO PAESTUM. Il Consiglio di Amministrazione di Convergenze S.p.A. Società Benefit, operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni, Energy, E-mobility con il network EVO (Electric Vehicle Only), in data 30 settembre 2020 ha esaminato e approvato il Bilancio Intermedio al 30 giugno 2020, redatto in conformità con i principi contabili italiani e sottoposta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A.. Rosario Pingaro, Presidente e Amministratore Delegato di Convergenze S.p.A., ha commentato: “Sono soddisfatto dei risultati di questo primo semestre chiuso in un momento molto complesso per tutto il Paese. Continuiamo a crescere anche in termini di marginalità e proseguiamo la nostra espansione italiana, avviata con l’apertura di un primo punto di presenza diretta in Trentino-Alto Adige. Ora vogliamo proseguire nel percorso di sviluppo, anche grazie al contributo della nuova finanza derivante dal prestito obbligazionario sottoscritto in aprile e al supporto di RedFish Long Term Capital, investitore istituzionale che ha creduto in noi quale PMI ad alto potenziale. Nei primi mesi del 2020 Convergenze non si è solo distinta da un punto di vista di sviluppo economico, ma anche per una gestione virtuosa del business, che è culminata nella trasformazione in Società Benefit, traguardo di cui siamo molto fieri e che conferma la nostra attenzione alla sostenibilità e alle esigenze del territorio. Anche la recente aggiudicazione del premio “Best Managed Companies Award 2020” testimonia la validità delle nostre scelte aziendali, che mirano al perseguimento di finalità di beneficio comune. Sono certo che i successi recenti possano essere una leva per lo sviluppo futuro: siamo preparati ad affrontare le sfide dei prossimi mesi, per consolidarci ulteriormente quale player di riferimento nei settori in cui operiamo”.

PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI AL 30 GIUGNO 2020 - Il valore della produzione al 30 giugno 2020 si attesta a € 7,7 milioni, con un leggero decremento del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale decremento è dovuto essenzialmente alla contrazione nei consumi nella Business Unit (BU) Energy, come conseguenza del periodo di lockdown, in particolare dei clienti small business, a seguito della sospensione o rallentamento delle attività produttive e commerciali. 

La BU Energy ha registrato ricavi pari a € 4,1 milioni con un decremento del 9,1% circa rispetto al primo semestre 2019, parzialmente bilanciato dalla BU TLC, che ha registrato ricavi pari a €3,6 milioni con una crescita del 5,2% circa. Infatti, la BU TLC, durante il periodo di lock-down, ha avuto un forte incremento nella domanda di connettività di qualità, sia da parte di clienti già esistenti, sia da nuovi clienti.

L’EBITDA adjusted al 30 giugno 2020 (al netto di poste di natura non ricorrente per € 0,07 milioni) è pari a circa € 1,3 milioni in crescita del 16,4% rispetto al 30 giugno 2019 (€ 1,1 milioni), riportando un EBITDA Margin Adj. pari al 16,5% sul valore della produzione, grazie all’importante contributo alla marginalità della BU TLC. In particolare, la BU TLC ha riportato un EBITDA Adj. pari a € 0,9 milioni e un EBITDA Margin Adj del 24,2%, mentre la BU Energy ha registrato un EBITDA Adj. pari a € 0,4 milioni, con una marginalità Adj del 9,7%. Il risultato operativo (EBIT) è positivo per € 0,9 milioni, in crescita del 10,4% rispetto al 30 giugno 2019 (€ 0,8 milioni), con un EBIT Margin pari a 11,1% sul valore della produzione. Il Risultato netto al 30 giugno 2020 si attesta a € 0,54 milioni, in miglioramento rispetto al 30 giugno 2019 (€ 0,47 milioni).

La posizione finanziaria netta (PFN) risulta pari a € 1,5 milioni con un incremento di € 1,0 milione circa rispetto alla PFN al 31 dicembre 2019 (€ 0,5 milioni) ascrivibile, essenzialmente, alla sottoscrizione da parte della Società, in data 14 aprile 2020, di un prestito obbligazionario con Unicredit per un valore pari ad € 1,0 milione della durata di 84 mesi, con rating della Rating Agency Cerved. Il patrimonio netto risulta pari a € 2,4 milioni, in incremento rispetto a € 1,9 milioni al 31 dicembre 2019 grazie al risultato di periodo e rappresenta circa il 61% delle fonti di finanziamento. Il capitale immobilizzato, pari a € 5,8 milioni al 30 giugno 2020 rispetto ai € 4,9 milioni al 31 dicembre 2019, evidenzia un incremento di € 0,8 milioni. Tale variazione è imputabile agli investimenti effettuati nel primo semestre 2020, sulla base del piano strategico delineato dalla Società nei precedenti esercizi. Nello specifico è stata implementata l’infrastruttura proprietaria FTTH nel Comune di Trentinara (SA), nel quale Convergenze ha inoltre installat2o una propria centrale. Parallelamente sono proseguiti i lavori di espansione di tale infrastruttura nel Comune di Capaccio Paestum. Allo stesso modo la Società ha proseguito nell’ammodernamento e potenziamento dell’infrastruttura WiFi Ultrabroadband. L’investimento complessivo degli interventi ha comportato un impegno di spesa pari ad € 0,7 milioni.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE SOCIETARIA SU TLC - Nel corso del primo semestre 2020, in linea con il trend di mercato impattato dall’eccezionale situazione legata all’emergenza sanitaria, la BU TLC ha registrato un forte incremento della domanda con una crescita del fatturato pari al 5,2% e un riflesso positivo sulla marginalità, con un EBITDA Margin Adj pari al 24,2%. Tale incremento è legato sia alla crescita per nuove sottoscrizioni di contratti - avvenute principalmente da remoto grazie al nuovo applicativo realizzato internamente da Convergenze - sia delle anagrafiche già in portafoglio che hanno richiesto un aumento della banda e della qualità della connessione dati, consentendo uno switching da parte dei clienti già acquisiti verso tecnologie più evolute, a maggior valore aggiunto (WiFi e FTTH). Si è riusciti a far fronte a tali mutate esigenze grazie alla capacità dell’infrastruttura proprietaria, da tempo strutturata per consentire un’ampia saturazione e scalabilità nei volumi di connessione, che ha comportato la possibilità di rispondere all’aumento della domanda di banda ultra-larga da parte dei clienti, e inoltre, ha consentito di verificare le capacità di resilienza dell’infrastruttura.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE SOCIETARIA BU ENERGY - A livello macroeconomico in Italia il settore Energy ha evidenziato nel secondo trimestre 2020 una richiesta di energia elettrica diminuita di oltre il 13% rispetto allo stesso periodo del 2019. Di conseguenza, anche la BU Energy ha registrato forti contrazioni nei consumi, sebbene in misura inferiore all’andamento del mercato, evidenziando una riduzione dei ricavi pari a circa il 9,1% rispetto al primo semestre 2019. In particolare, i clienti small business, a seguito della sospensione o rallentamento delle attività produttive e commerciali hanno segnato un marcato rallentamento dei consumi. Quest’ultimi, pur in numero inferiore rispetto ai consumer, rappresentano il peso maggiore in termini di fatturato Energy di Convergenze. Nonostante questo, la BU Energy ha registrato una buona marginalità grazie alla corretta gestione del primo margine e alla riduzione degli oneri di sistema decisa dal Governo all’interno delle misure adottate volte a supportare la liquidità di famiglie ed imprese, riportando un EBITDA Margin Adj. pari al 9,7%.

PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DURANTE IL PRIMO SEMESTRE 2020 - In data 17 febbraio 2020 Convergenze ha ricevuto la conferma di rating pubblico B 1.2 emesso da Cerved S.p.A., ottenuto grazie al mantenimento di risultati economici positivi e in linea con il piano di crescita definito dal management.

In data 16 marzo 2020 la Società ha comunicato di aver registrato un importante aumento del traffico dati dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Tale aumento è stato di 5 giga al secondo (20 totali) durante le ore diurne, 8:00-18:00, e di 3 giga al secondo (20.5 totali) durante le ore serali, dopo le 18:00. Convergenze non ha avuto nessuna difficoltà nel gestire l’aumento sulle sue reti (di proprietà e in wholesale), dimensionate per picchi superiori di utilizzo.

In data 14 aprile 2020 la Società ha sottoscritto con la controparte Unicredit Bank S.p.a. l’emissione di un prestito obbligazionario (Minibond) per un valore pari ad € 1.000.000,00 della durata di 84 mesi e con 12 di preammortamento. Tale operazione è finalizzata a sostenere la strategia di crescita e sviluppo della Società, che prevede l’estensione della rete in fibra ottica di proprietà (FTTH), l’aumento del numero di clienti Energy e l’ampliamento della proposta commerciale della Società.

In data 23 aprile 2020 Convergenze ha reso noto di aver sottoscritto un accordo tecnico di peering con Sky Italia S.r.l., operativo a partire dal giorno 21 aprile 2020. Tale accordo permette ai clienti ultra-broadband di Convergenze di poter sottoscrivere un abbonamento con Sky relativo all’offerta a pagamento “Sky via Fibra”.

In data 24 aprile 2020 il Consiglio di Amministrazione di Convergenze ha esaminato e approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019, redatto in conformità con i principi contabili italiani. Il 2019 si è chiuso con ricavi e marginalità in forte crescita nelle due BU TLC e Energy.

In data 30 aprile 2020 Convergenze ha ricevuto dall’agenzia Cerved S.p.A. il rating B 1.1 al titolo di debito denominato “Euro 1.000.000,00 - Tasso Variabile con scadenza 14 aprile 2027” e congiuntamente la conferma di rating pubblico B 1.2, a convalida delle performance economiche positive raggiunte. La raccolta di nuova finanza ha come obiettivo l’ampliamento della rete in fibra ottica e WiFi e lo sviluppo dell’attività di dispacciamento sul segmento EE.

PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL PRIMO SEMESTRE 2020 - In data 4 luglio 2020 Convergenze ha avviato la propria espansione territoriale al di fuori del Cilento, suo territorio natio, inaugurando una prima presenza diretta in Trentino-Alto Adige attraverso due point collocati a Pinzolo e Madonna di Campiglio, in Provincia di Trento. Il Trentino-Alto Adige, caratterizzato da un’elevata industrializzazione, da un importante sviluppo tecnologico, nonché da un Pil pro capite tra i più alti d’Italia, è stato individuato tra le prime aree geografiche ideali per l’espansione commerciale della Società.

In data 15 luglio 2020 la Società ha sottoscritto con la controparte MCC un mutuo chirografario di Euro 1.000.000,00 della durata di 72 mesi, 12 di preammortamento, con garanzia del Fondo Centrale pari all’80% dell’importo concesso. Tale finanziamento è stato ottenuto nell’ambito del perimetro del D.L. liquidità, con la finalità di consolidare il capitale circolante, prevenendo i potenziali effetti negativi dovuti all’emergenza Covid-19.

In data 28 luglio 2020 Convergenze ha comunicato l’ingresso nel proprio capitale di RedFish LongTerm Capital S.p.A. (“RFLTC”), holding di partecipazioni industriali con un orizzonte di investimento di lungo periodo e l’incremento della quota di partecipazione della Famiglia Pingaro nella Società. In dettaglio, sono stati perfezionati gli atti di acquisto per un totale pari al 25% del capitale sociale di Convergenze rispettivamente: per il 12,5% da parte di RFLTC e per un ulteriore 12,5% da parte della Famiglia Pingaro. Ad esito della suddetta operazione, la struttura dell’azionariato di Convergenze risulta essere la seguente: 62,5% Famiglia Pingaro (Rosario Pingaro e Grazia Pingaro), 12,5% RFLTC e per il 25% da Sage Gestioni S.r.l.

In data 07 agosto 2020 Convergenze ha comunicato di aver raggiunto la copertura a livello nazionale della rete voce, grazie al collaudo dell’ultima interconnessione a Venezia. Questo upgrade permette a Convergenze di attivare, in autonomia, qualsiasi prefisso telefonico in tutta Italia, senza ulteriori autorizzazioni o accordi, con un notevole vantaggio competitivo, che comporta quindi una semplificazione importante a beneficio del cliente finale.

In data 03 settembre 2020 Convergenze comunica la propria partecipazione alla quarantaseiesima edizione del Forum organizzato da The European House – Ambrosetti, dal titolo “Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitive”. La partecipazione di Convergenze al Forum, per la quarta volta consecutiva, è stata sicuramente un fatto di assoluto rilievo, data l’esclusività dell’evento al quale sono invitati solamente 200 Top Manager italiani ed internazionali, le principali autorità e rappresentati delle Istituzioni; evento che notoriamente costituisce un’opportunità unica di confronto con realtà di standing internazionale.

In data 14 settembre 2020 l’Assemblea Straordinaria di Convergenze ha approvato la trasformazione in “Società Benefit” con relativa modifica statuaria. Congiuntamente, è stata deliberata la modifica della denominazione sociale di Convergenze, che diventa “Convergenze S.p.A. Società Benefit” (“Convergenze S.p.A. SB”, in forma abbreviata). Come tale Convergenze, nel corso della propria attività economica, oltre alla ricerca del profitto, perseguirà una o più finalità di beneficio comune, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti del proprio territorio e della propria comunità.

In data 16 settembre 2020 Convergenze è stata premiata tra le migliori imprese italiane ai “Best Managed Companies Awards 2020”, premio che si pone l’obiettivo di valorizzare le aziende che si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità.

RIEPILOGO SINTETICO

MARGINALITÀ IN NETTA CRESCITA CON EBITDA ADJUSTED E EBIT MARGIN RISPETTIVAMENTE AL 16,5% E 11,1%

EBITDA MARGIN ADJ. BU TLC 24,2%

SOLIDA STRUTTURA PATRIMONIALE

− Valore della produzione: € 7,7 milioni (€8,0 milioni)1 − EBITDA Adj.: € 1,3 milioni (€1,1 milioni) − EBITDA: € 1,2 milioni (€1,05 milioni) − EBIT: € 0,9 milioni (€0,8 milioni) − Utile netto: € 0,54 milioni (€0,47 milioni) − Posizione Finanziaria Netta (PFN): € 1,5 milioni (€ 0,5 milioni) − Investimenti per € 0,7 milioni per implementazione infrastruttura proprietaria FTTH e WiFi

PS. I valori in parentesi si riferiscono ai dati economici al 30 giugno 2019 (non sottoposti a revisione contabile) e patrimoniali finanziari al 31 dicembre 2019